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UTRECHT Baby - Poltrona - CASSINA

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 UTRECHT Baby - Poltrona - CASSINA

UN’ICONA IN VERSIONE BABY

Una versione riproporzionata, ergonomicamente adatta ai bambini, della celebre poltrona di design progettata nel 1935 per il grande magazzino Metz & Co di Amsterdam da Gerrit Thomas Rietveld.

 Cassina propone una nuova reinterpretazione dell'iconico modello del 1935: si tratta di una nuova versione, con dimensioni ridotte per essere ergonomicamente adatta ai bambini. Poltroncina con struttura portante, sedile e schienale in multistrato di pioppo. Braccioli massicci in legno di pioppo. Imbottitura in poliuretano espanso e poliestere. Rivestimento non sfoderabile: tessuto (in due tonalità di rosso) o ecopelle (nei colori rosso, giallo, blu) con cuciture di pregio bianche. Piedi in materiale plastico nero.

Sintesi di sperimentazione e comodità, Gerrit Rietveld progetta la poltroncina Utrecht nel 1935, per il grande magazzino Metz & Co di Amsterdam, orientando il design nell’ottica della distribuzione allargata. L’approccio maggiormente rivolto al mercato, focalizzato sui valori del comfort e del relax, compie la scomposizione degli elementi divenendo un’icona del movimento neoplastico e della visione sperimentale dell’architetto olandese.

La poltrona Utrecht fu disegnata nel 1935 ed è esclusivamente prodotta da Cassina dal 1988.

CARATTERISTICHE

Struttura: Telaio portante sedile e schienale in tubolare di acciaio dotato di cinghie elastiche.

Braccioli in legno massello di pioppo. Imbottitura · Poliuretano espanso a densità differenziata. 

Ovatta in fibra di poliestere resinata accoppiata con vellutino.  Piedino · In materiale plastico di colore nero.

Rivestimenti disponibili in tessuto o pelle  come da campionario CASSINA. Appoggi a terra in materiale plastico di colore nero.


Realizzabile con impunture a vista Punto cavallo naturale.

Sarà possible specificare nelle note in fase d'ordine il colore scelto. 

MISURE:

637 Utrecht BABY poltrona


46 x 57 x H 49/35 cm

RIVESTIMENTI:

La poltrona mod. UTRECHT BABY è realizzabile solo con rivestimento nella categoria L .


CUCITURE:

Un’impuntura a contrasto sottolinea la geometria del bracciolo. Disponibile solo con Punto Cavallo Naturale.

DESIGNER:

Gerrit Thomas Rietveld, 1935

In Gerrit Thomas Rietveld nato a Utrecht il 24 giugno 1888, sembrano emergere due personalità, così ben definite da far sembrare la sua opera come non appartenente ad un unico artista. La prima, quella dell’ebanista artigiano del linguaggio primordiale, che reinventa sedie e mobili come se prima di lui nessuno ne avesse mai costruiti, seguendo un suo codice strutturale del tutto personale; la seconda, quella dell’architetto dalle formule eleganti, impegnato ad affermare nel contesto dell’architettura europea la tesi razionalistica e neoplastica. Le due attività si alternano, si sovrappongono e si fondono in una perfetta osmosi, dipanandosi in una logica sequenza.Nel 1918 Rietveld aderisce al movimento “De Stijl”, costituitosi attorno all’omonima rivista fondata l’anno prima da Theo van Doesburg. Il gruppo assimila e traduce in ideologia, portandole poi alle estreme conseguenze, certe leggi sulla scomposizione dinamica già espresse in pittura dal cubismo e formandosi alla lezione architettonica del grande Frank Lloyd Wright, a quel tempo già largamente diffuso in Europa.Rietveld, collaborando prima con Robert van’t Hoff e Vilmos Huszar, successivamente con Theo van Doesburg e Cornelius van Essteren, diviene ben presto uno dei più prestigiosi interpreti del verbo neoplastico.Tra le sue opere più importanti sono da ricordare: casa Schröder a Utrecht del 1924, le “Row-Houses” a Utrecht del 1931/34, il padiglione olandese alla Biennale di Venezia del 1954, il Sonsbeek Pavilion ad Arnhem e il Museo Van Gogh ad Amsterdam del 1955. Tra i suoi mobili, altrettanto importanti, Cassina ha scelto per la sua produzione, la “Red and Blue” (1918), la “Zig-Zag (1934), la poltrona e il divano “Utrecht” (1935).

Riferimenti Specifici

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